Durante la quarantena, gli artisti hanno dovuto sperimentare un nuovo modo di comunicare. Giovanni Vernia lo ha fatto con #ancheioshowacasa, un format ideato per i suoi canali social, che lo ha visto protagonista per tutto il periodo del lockdown. Si tratta di uno show a puntate a tutti gli effetti. Ogni giovedì sera dà appuntamento ai suoi followers alle 21.00 in contemporanea su Facebook, Instagram, Twitter e YouTube.
#ancheioshowacasa è condotto da casa, o meglio, dal terrazzo condominiale. La scenografia è sui generis: sullo sfondo vestiti stesi per rendere l’atmosfera ancora più casalinga, in sottofondo musica dance per dare la giusta carica. Pronti, partenza, via. Ecco che Giovanni Vernia propone varie maschere, che lo aiutano a rileggere la stringente attualità grazie all’ironia che lo contraddistingue.
Da giovedì 9 luglio Anche io show a casa diventa #Ancheioshowinspiaggia, versione balneare del format in diretta da Milano Marittima.
Gli ospiti di #ancheioshowacasa
Ogni puntata dura circa trenta minuti e vede la partecipazione di un ospite: da Carlo Conti a Luca Carboni, da Saturnino a Frankie hi-nrg, da Gerry Calà a Luca Tommassini, passando per Andy Bluvertigo e lo chef Michele Casadei Massari, sono diversi i personaggi che hanno deciso di raccontarsi.
La chiacchierata è piacevole e fa emergere una nuova sfaccettatura: quella dell’interlocutore. Per la prima volta, le imitazioni lasciano spazio a un nuovo racconto, che, però, non tradisce la naturale vena ironica. Racconta aneddoti privati e inediti. Non c’è solo Vernia, ma anche Giovanni.
Giovanni Vernia e la sperimentazione
‘È il mio parco giochi preferito, un luogo in cui poter ironizzare sull’attualità, anziché subirla’, dice. ‘Posso sperimentare, coltivare nuove idee, costruire i miei personaggi, le mie canzoni e divertirmi con gli ospiti. Il tutto a costo zero, anche perché il wi-fi è quello del vicino!’, ironizza. Per Vernia la sperimentazione è fondamentale, si mette in gioco e si reinventa.
Lo fa con una nuova chiave di racconto, necessaria in un periodo in cui i social network sono stati il veicolo principale per comunicare, e che ha dato i suoi frutti. L’esperimento, infatti, è stato apprezzato: le varie puntate hanno totalizzato oltre 5 milioni di visualizzazioni. Una ragione in più per proseguire nonostante la fine del lockdown.
L’attore genovese non è nuovo ai social network: da anni, infatti, pubblica le sue pillole video, la più celebre delle quali è ‘Un giorno capirai’, un divertente monologo dedicato al figlio in cui rilegge l’attualità in chiave ironica. #ancheioshowacasa altro non è che una nuova sfaccettatura del modo di fare spettacolo targato Giovanni Vernia.
Funge, poi, anche da succedaneo. Il format è un modo per sopperire alla cancellazione del tour teatrale che lo vede protagonista con ‘Vernia o non Vernia’, iniziato lo scorso 21 novembre e che si sarebbe dovuto concludere il 9 maggio a Padova. Un rapporto, quello con il teatro, che l’attore coltiva da sempre. L’anno scorso, infatti, è stato protagonista di How to become Italian, uno spettacolo in inglese che ha portato in scena anche all’estero.
[…] La sua crescita artistica prosegue anche all’infuori del piccolo schermo. Oltre all’impegno come conduttore su RDS, ha dato vita a un progetto teatrale ambizioso. ‘How to become Italian’ il titolo dello spettacolo, interamente in inglese, che avrebbe dovuto debuttare a New York lo scorso maggio. […]
[…] La sua crescita artistica prosegue anche all’infuori del piccolo schermo. Oltre all’impegno come conduttore su RDS, ha dato vita a un progetto teatrale ambizioso. ‘How to become Italian’ il titolo dello spettacolo, interamente in inglese, che avrebbe dovuto debuttare a New York lo scorso maggio. […]