L’edizione di Che Tempo Che Fa 2021 è giunta a termine. Domenica 30 maggio è andata in onda l’ultima puntata della stagione, seguita da 2.457.000 telespettatori, pari al 10,84 % di share (Che Tempo Che Fa Il Tavolo totalizza 1.723.000 spettatori, pari all’8,9% di share). Un’annata positiva per il programma, non solo sotto il punto di vista degli ascolti, ma anche del racconto. Dagli ospiti internazionali agli esperti, passando per i personaggi dello spettacolo, i punti di forza del programma sono molteplici e variegati.
In questi diciotto anni Fabio Fazio ha costruito, modellato, modificato il format fino a trasformarlo in un punto di riferimento per la platea televisiva. Spesso il pot-pourri in televisione non funziona. Che Tempo Che Fa, invece, riesce a proporre una commistione di elementi, senza confondere lo spettatore. Merito della costruzione di ciascun blocco e della credibilità del programma.
Gli ospiti internazionali di Che Tempo Che Fa
Che Tempo Che Fa mischia abilmente attualità e intrattenimento, politica e sport, arrivando dove altri falliscono. Un esempio per tutti, la presenza degli ospiti internazionali. In un momento di crisi e di distanze forzate, in cui talvolta risulta complesso portare avanti la baracca, Fabio Fazio apre il suo salotto – seppure in modo virtuale – a personalità internazionali.
Woody Allen, George Clooney, Glenn Close, Anthony Fauci, Jane Fonda, Whoopi Goldberg, Matthew McConaughey, Barack Obama, Susan Sarandon, Sharon Stone, Greta Thunberg sono solo alcuni degli ospiti intervistati dal conduttore nella stagione 2020-2021.
Filippa Lagerack e Luciana Littizzetto
Alla ventata di internazionalità si accompagna la certezza, rappresentata da Filippa Lagerback e Luciana Littizzetto. Entrambe sono due colonne portanti del programma. Da un lato, vi è lo charme di Filippa Lagerback; dall’altro, la sagacia di Luciana Littizzetto. Alla prima è affidato il compito di introdurre gli ospiti. Un piccolo ruolo, diventato però irrinunciabile, grazie all’eleganza che la contraddistingue.
Luciana Littizzetto propone, invece, una rilettura dell’attualità a proprio modo. Graffiante e ironica, ogni settimana regala monologhi esilaranti, che uniscono la risata alla riflessione. Il connubio con Fabio Fazio è inossidabile: si prendono in giro, si punzecchiano, come dei moderni Sandra e Raimondo.
Poi vi è il Tavolo, la parte finale di Che Tempo Che Fa, dedicata al pop. Tra ospiti fissi e saltuari, si ride e si scherza, si chiacchiera come si farebbe al bar o una cena tra amici. Orietta Berti, Nino Frassica e Gigi Marzullo sono tre professionisti con una propria carriera, ma qui acquistano ulteriore forza.
Che Tempo Che Fa, un puzzle perfetto
Che Tempo Che Fa è un puzzle le cui tessere si incastrano a menadito, grazie al suo deus ex machina. La cifra stilistica di Fabio Fazio è chiara e immutabile, contraddistinta da una qualità fondamentale: il garbo. Quel garbo ormai in disuso, quasi anacronistico, di cui il piccolo schermo – e non solo – ha disperato bisogno.
Anche davanti alle critiche, in particolar modo per la presenza fissa di Roberto Burioni, Fazio difende il proprio operato e quello del suo ospite. Da notare che, a differenza di altri talk show, in questo anno e mezzo di pandemia il programma ha dato voce solo a Roberto Burioni. Una scelta che potrebbe essere criticata, ma che ben delinea il modus operandi di Fazio: dà fiducia a chi fa salire a bordo della propria nave e, come un bravo timoniere, difende il suo equipaggio.
Il programma di una carriera
L’asso nella manica del format è la capacità di replicare in studio il quotidiano. E’ una chiacchierata tra amici, con un padrone di casa che dirige la conversazione e i suoi ospiti che si raccontano o semplicemente contribuiscono allo svolgimento della serata.
Che Tempo Che Fa è il programma di Fabio Fazio, quello che gli ha regalato la consacrazione e ne ha consolidato la carriera. 18 anni in cui non sono mancati momenti di mare in tempesta, ma che non hanno mai inficiato il programma. ‘Ne approfitto per ringraziare tutti i nostri colleghi della Rai di Milano’, ha detto Fazio durante l’ultima puntata della stagione, ‘grazie per tutto quest’anno. Per me è il 38esimo anno in Rai, per me è casa, grazie a tutti con tutto il cuore’. Il ringraziamento fa ben sperare. Forse, per il primo anno, non si assisterà alla solita polemica su compensi e rischi di spostamenti su altre reti.