Il titolo dell’iniziale puntata di Un giorno in pretura 2023, la nuova stagione del programma con Roberta Petrelluzzi, in onda su Rai 3 da stasera, sabato 6 maggio, dall’orario d’inizio in tv delle 00.35 circa, è La casa degli orrori.
Stasera in tv: Un giorno in pretura – La casa degli orrori
Con tale espressione ci si riferisce alla casa di riposo Villa Rosanna, a Castellamare del Golfo, in provincia di Trapani, Sicilia. Tale struttura, così riportano da Un giorno in pretura nelle anticipazioni per la prima puntata del 6 maggio 2023, è finita sui giornali nel 2017. In tale periodo, infatti, «una operatrice denuncia maltrattamenti e violenze subiti nella struttura dagli anziani non autosufficienti».
Le anticipazioni e l’orario d’inizio della prima puntata
Le indagini, anche grazie all’installazione di alcune telecamere, così precisano dal programma in onda in seconda serata su Rai 3, hanno portato all’arresto di diverse persone, ossia il «il direttore Matteo Cerni, la vicedirettrice Rosanna Galatioto ed altre due operatrici».
Il processo per i maltrattamenti e le violenze subite dagli anziani non autosufficienti avvenuti nella casa di riposo Villa Rosanna, definita la “casa degli orrori” a Castellamare del Golfo.#UnGiornoinPretura sabato in seconda serata su @RaiTre. pic.twitter.com/LnqamjOP53
— Un Giorno in Pretura (@ginpretura) May 2, 2023
Com’è finito il processo in onda sabato 6 maggio
Com’è finito il processo? «La Suprema Corte – si legge su www.alpauno.com – ha confermato la condanna della 36enne alcamese a sette anni di reclusione». Ed ancora: «In appello, oltre alla Rizzo, vennero condannati anche i castellammaresi Matteo Cerni e Anna Maria Bosco (…). Nel frattempo l’uomo è deceduto. La Cassazione ha quindi confermato anche la condanna di Maria Anna Bosco a 9 anni».
Dove si può rivedere Un giorno in pretura 2023
Proprio nella primissima delle nuove puntate di Un giorno in pretura, dal 6 maggio al 17 giugno 2023 da ri-vedere anche in diretta streaming o in replica on demand su RaiPlay, i telespettatori a casa potranno assistere alla ricostruzione dei fatti riguardanti questo caso. A processo davanti al giudice monocratico del Tribunale di Trapani, sottolineano dalla trasmissione con la conduzione di Petrelluzzi, i suddetti imputati hanno dovuto rispondere di reati quali «sequestro di persona e tortura».
