L’amore può essere ragionevole? E’ la domanda da cui parte Supereroi, film di Paolo Genovese con Alessandro Borghi e Jasmine Trinca, disponibile su Amazon Prime Video da lunedì 7 febbraio 2022. Uscito al cinema a dicembre 2021, sbarca adesso sulla piattaforma, disponibile per chiunque voglia fare un viaggio dentro sé stesso e dentro le vite di Anna e Marco, i protagonisti.
La trama di Supereroi
Chi sono i Supereroi? Sono quelle persone che riescono ad affrontare la vita con i suoi alti e i suoi bassi e a restare in equilibrio, nonostante tutto. Anna è una disegnatrice di fumetti che dà vita al suo alter ego Drusilla, alla quale affida tutti i tratti della sua personalità. Marco è un aspirante professore universitario tutto numeri e logica. Due anime distanti, diverse, opposte. Eppure Anna e Marco sono quanto di più vicino all’amore puro possa esistere.
Si incontrano per caso in una sera di pioggia sotto un portico sui Navigli, a Milano. Marco le lascia il numero, ma la pioggia lo cancella. Si ritrovano a distanza di tempo, così come rifaranno altre volte nel corso della loro storia. Il caso o il destino? Secondo Anna, il caso. Secondo Marco, invece, il caso si interseca col destino. Non una volta, non due, non tre, ma fino a quando il disegno del cosmo giunge a compimento. Quando finalmente accade, si è davanti all’ineluttabile e poco o nulla si può fare per sottrarsi al corso della vita.
Nel mezzo, vi è la costruzione dell’amore. Come canta Fossati, ‘E ad ogni piano c’è un sorriso/Per gli inverni da passare/Ad ogni piano un Paradiso/Da consumare’. Come non pensare, poi, a Costruire di Niccolò Fabi! ‘Nel mezzo c’è tutto il resto/E giorno dopo giorno è silenziosamente costruire/E costruire è sapere/è potere rinunciare alla perfezione’.
La perfezione non perfetta di Anna e Marco
Singolarmente Anna e Marco non sono perfetti. Lui troppo schematico, troppo ingabbiato nelle sue certezze matematiche, nei suoi numeri, nelle sue formule. Lei ingabbiata nella paura dell’ordinarietà e del ‘per sempre’. Cosa può, però, la paura davanti a quella scintilla che apre un mondo nuovo, costruito per due?
Anna e Marco si ritrovano a mischiarsi la pelle ancora prima che se ne rendano conto e tutti i tentativi per dirsi addio sono nulla di fronte alla forza del destino che casualmente continua a riproporli l’uno all’altro. Dunque si arrendono e iniziano il loro viaggio.
I supereroi della porta accanto
Ecco perché sono supereroi. Non si fanno abbattere da nulla. Seppure inconsapevoli, attraversano tutte le fasi di un grande amore con la dolcezza e la leggerezza che spazzano via il terrore di aver sbagliato tutto. Il terrore di aver operato la scelta sbagliata, perché, come dice Marco, ‘Io l’ho scelta perché avevo bisogno della sua pazzia. Per non impazzire io’.
Supereroi è un viaggio nella storia di Anna e Marco dagli albori al presente. Il film è una continua digressione, che aiuta a capire bene come i protagonisti sono cambiati nel tempo e come è cambiato il loro rapporto. A fare da sfondo, l’ater ego di Anna, Drusilla, nel fumetto che dedica alle coppie, ‘i veri supereroi oggi’. Nel fumetto Drusilla cresce e con lei Marco. Sono supereroi nella condivisione del quotidiano, nel decidere di affrontare una convivenza e poi una gravidanza.
Il cast di Supereroi
Oltre a Jasmine Trinca e Alessandro Borghi, nel cast di Supereroi figurano diversi attori del panorama cinematografico italiano. Greta Scarano è Pilar, ex fidanzata di Marco, diventata cardiochirurgo. Vinicio Marchioni, amico storico di Marco, è sposato, ma fa a pugni con la vita che aveva sognato e non ha avuto. Elena Sofia Ricci è Elena, la mamma di Anna, un’attrice presa da sé stessa che ha deciso di abbandonare la figlia perché così non le sarebbe stato difficile diventare una madre migliore. Flavio Parenti è un collega di Anna, che rischia di mettere in crisi il rapporto con Marco. Da segnalare, poi, la partecipazione di Beppe Severgnini nei panni del capo di Anna. Per lei è una guida, colui il quale la stimola a buttarsi, a fare meglio, a mettere sé stessa dentro Drusilla.
Recensione
L’interpretazione di Alessandro Borghi e Jasmine Trinca è eccelsa. Borghi riempie la scena con ogni silenzio e ogni sguardo. Trinca la illumina con ogni singola battuta. Credibili, emozionanti, ti risucchiano nei rispettivi mondi, nelle rispettive paure, nei rispettivi pregi e difetti. Trasmettono dolcezza, tenerezza, vicinanza e anche incomprensione, che però svanisce grazie alla voglia di ritrovarsi. E insegnano anche che, forse, il destino è già tracciato, ma è un meraviglioso intreccio con il caso.
E chissà se i nomi dei protagonisti non siano, in realtà, un omaggio ad Anna e Marco di Lucio Dalla. Dalla cantava: ‘Si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare’. Ed è quello che fanno i nostri supereroi: il potenziale di un grande amore c’è tutto sin dal primo sguardo, ma è proprio quando si scambiano la pelle che cominciano a volare. E anche la storia sembra ricalcare le strofe della canzone di Dalla. ‘Anna avrebbe voluto morire/Marco voleva andarsene lontano/Qualcuno li ha visti tornare/Tenendosi per mano’. L’amore può salvare? Dal destino forse no, ma dalle paure sicuramente sì.
Genovese firma un film che è la fotografia di un amore, ma potrebbe essere la fotografia dell‘amore, della voglia di costruire, dell’affidarsi all’altro. Di come dovrebbe essere giorno dopo giorno, della voglia di farlo quando si ha il tempo per viverlo.
E a proposito di tempo, è Marco a dare una definizione tanto amara quanto realistica. ‘Il tempo esiste’, dice, ‘eccome se esiste. E’ che ce ne accorgiamo quando viene mancare, quindi abbiatene cura. Abbiatene cura’.
