Stefania Orlando da regina del Grande Fratello Vip a nuova paladina arcobaleno a Dritto a rovescio. La finalista del reality show di Canale 5 è stata ospite del talk show di Rete 4 nella puntata di giovedì 6 maggio 2021. A sorpresa, in studio da Paolo Del Debbio, è apparsa lucidissima nel rispondere ai vari ospiti e ai differenti politici sui temi Ddl Zan e omofobia.
Stefania Orlando paladina del Ddl Zan
‘Molto contento’ nel presentarla, il conduttore le ha dato la parola dopo l’intervento della leghista Silvia Sardone. Il volto della Lega ha criticato il disegno di legge contro le discriminazioni e ha tirato in ballo ‘genitore 1 e 2’, le ‘favole gay’, le ‘trans a tenere lezione’ e la pratica ‘utero in affitto’.
Intervento letteralmente stroncato da Stefania Orlando, dichiaratamente poco convinta dalle motivazioni addotte su Rete 4 dall’onorevole leghista. Che Orlando ha smontato con un discorso tanto semplice quanto efficace. Il Ddl Zan, ha detto, ‘non è una legge di destra o di sinistra, ma di grande civiltà’.
E’ poi intervenuto Maurizio Belpietro, che – scontrandosi con Andrea Romano del Partito Democratico – ha rivendicato la possibilità di introdurre la parola ‘sesso’ nella già esistente Legge Mancino. Quindi, l’ennesima stoccata vincente di Stefania Orlando, secondo cui l’Italia avrebbe ‘bisogno di potenziare la cultura dell’uguaglianza e del rispetto verso il prossimo’, anche grazie a ‘leggi che puniscono l’odio’.
#DDLZan, @stefyorlando: "Io ad oggi non ho trovato motivazioni serie che possano fermare questa legge"#Drittoerovescio pic.twitter.com/HJAtiKcd79
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) May 6, 2021
Tutti sorpresi a Dritto e rovescio?
Nel vedere su Rete 4 il momento tv con Stefania Orlando a Dritto a Rovescio, la sensazione – almeno per chi ha guardato da casa – è che tra i presenti siano rimasti a tratti sorpresi dalla preparazione della diretta interessata sul tema.
Forse ci si aspettavano banalità televisive trite e ritrite, che avrebbero fatto emergere altri punti di vista, diciamo così, un po’ ‘meno colorati’. Orlando, invece, si è dimostrata particolarmente informata sull’argomento e, in più occasioni, ha anche messo a tacere gli interlocutori in cerca di facili spauracchi.
Se poi ci si mette la popolarità raggiunta grazie al Grande Fratello Vip ed il relativo pubblico giovane, la ‘frittata arcobaleno’ è fatta e riuscita.
"L'Italia ha bisogno di leggi che contrastino l'odio"@stefyorlando a #Drittoerovescio pic.twitter.com/bO5deIgJmH
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