Bravura, grinta, professionalità. Sono questi i tre aggettivi che vengono in mente guardando Simona Ventura e il suo Game of Games – Gioco Loco. La conduttrice è al timone del nuovo programma di Rai 2, che vede dodici vip scontrarsi a suon di giochi per vincere il montepremi che andrà a uno dei concorrenti nip in gara.
Fa il suo ingresso in studio carica a molla, entusiasta, e l’entusiasmo di tornare con un programma nelle sue corde permane per tutta la puntata. I giochi prendono vita all’interno di un clima festoso, goliardico, dove Simona Ventura è padrona di casa e, al tempo stesso, complice dei concorrenti.
Si mette in gioco, ride, scherza, è parte attiva e porta avanti la baracca con la sua ironia e la sua inconfondibile verve. Ha inventato un nuovo modo di condurre, per un decennio ha monopolizzato il piccolo schermo grazie al suo stile e, nonostante gli alti e bassi degli ultimi anni, la professionista Simona Ventura è viva e vegeta. Segno che, a volte, basta poco per tornare in auge e che, talvolta, a non funzionare sono i programmi, non i conduttori.
Gli ascolti di Game of Games
Purtroppo l’esordio di Game of Games non è dei migliori: 1.267.000 telespettatori, pari al 5,1% di share. Parte basso, forse perché troppo ravvicinato con Stasera Tutto è Possibile, che rientra in un genere simile, ovvero vip disposti a mettersi in gioco per puro intrattenimento. Qui c’è anche un montepremi finale, agognato dai concorrenti nip, ma la sostanza non cambia. Oppure la controprogrammazione non ha aiutato.
Rai 1 ha trasmesso la partita Lituania-Italia, mentre Rai 3 ha segnato un record con Chi l’ha visto? dedicato alla ragazza russa che somiglierebbe a Denise Pipitone. Su Canale 5, invece, è andata in onda la seconda puntata della fiction Svegliati amore mio. Insomma, un palinsesto denso. Ascolti a parte, Simona Ventura sembra aver finalmente trovato un format adatto al suo ritorno all’intrattenimento, quello allegro, gioioso, leggero, che fa parte della sua indole. Bentornata SuperSimo!