La Rai dice ‘no’ al contratto per Alessandro Orsini a Cartabianca. Il ‘no’ da Rai 3 fa però sbottare Bianca Berlinguer. La conduttrice del programma parla infatti di una decisione che la esautorerebbe dal ruolo per la scelta degli ospiti. Cos’è successo? E come mai è arrivato lo stop per il professore universitario?
Lo stop della Rai per Orsini a Cartabianca
Nel comunicato diffuso da Viale Mazzini si legge: ‘La Direzione di Rai 3, d’intesa con l’Amministratore Delegato della Rai, ha ritenuto opportuno non dar seguito al contratto originato su iniziativa del programma ‘Cartabianca‘ che prevedeva un compenso per la presenza del Professor Alessandro Orsini nella trasmissione’. Tradotto: contratto annullato per le ospitate, tanto più se pagate.
Bianca Berlinguer vs la decisione di Rai 3
Una posizione tranchant della Rai che, però, sembra non piacere affatto alla conduttrice di Cartabianca, Bianca Berlinguer, la quale in una nota stampa torna a sbottare contro Rai 3. La giornalista, infatti, parla di una decisione ‘senza che io sia stata consultata in merito’, che ‘limita gravemente il mio ruolo di autrice e responsabile‘ e anche per quanto riguarda ‘ospiti’ e ‘contenuti’ della trasmissione.
Il professore pronto ad ospitate gratis
A risolvere, si fa per dire, l’intricata vicenda per il contratto al professor Orsini, è così lo stesso professore universitario, che dopo lo stop della Rai propone sui social di andare gratis a Cartabianca.
‘Sono pronto a partecipare alla trasmissione di Bianca Berlinguer gratuitamente…’, annuncia infatti Orsini, nel precisare anche che ‘molte altre trasmissioni di informazione mi avevano offerto compensi ben superiori a quello della Rai‘.
Quale compenso per l’ospite?
Secondo Il Foglio.it, infatti, il compenso stimato per Cartabianca, come ospite per sei puntate, ammonterebbe a 12.000 euro totali, ovvero 2.000 euro a puntata. A far discutere, però, sarebbero le posizioni di Orsini, in quanto, scrive Il Foglio online, qui ‘in Italia’ il professore universario sarebbe anche visto come ‘l’idolo dei putiniani‘.
