Chi ne ha già visto un pezzetto dice che vale la pena guardarlo. Si tratta di Pour Parler, ossia il nuovo programma tv su Rai 2, con il trio di comici, Maria Di Biase, Corrado Nuzzo e Francesco De Carlo, che debutta alla conduzione in Rai. In onda da stasera, martedì 5 settembre 2023, dalle ore 23.10 circa, anche se, per le prossime puntate, l’orario d’inizio potrà subire delle variazioni, il programma si presenta come un inedito comedy show, tra divertenti personaggi nel cast, ospiti di punta ed esperti del settore. Questi ultimi riusciranno oppure no a dire la propria opinione su temi di varia natura? E dunque a portare, con originalità, sul piccolo schermo, argomenti quali soldi, amore, ambiente e così via?

Pour Parler da stasera su Rai 2

Trasmesso dagli studi tv di Via Asiago a Roma, nonché da vedere anche in streaming su Raiplay, Pour Parler andrà in onda su Rai 2 per 3 settimane. La nuova trasmissione con la comica Di Biase & Co, infatti, è prevista in programmazione tra il martedì e il mercoledì in seconda serata, per un totale di 6 puntate, tutte tra momenti comici, monologhi e conversazioni con i vari ospiti, per parlare praticamente di…tutto…o quasi!

Chi conduce e gli ospiti nel cast

Per la regia diretta da Salvatore Perfetto, mentre il capoprogetto è Pietro Galeotti (già autore di Splendida Cornice, su Rai3), Pour Parler vedrà succedersi in studio vari volti vip. Tra gli altri, infatti, ci saranno Andrea Delogu, Michela Giraud, Marco Carrara e Lucia Mascino. Inoltre, nel corso dei vari appuntamenti su Rai2, si darà anche spazio al filosofo Barbasophia, alla funeral planner Lisa Martignetti e allo studioso Carlo Spinelli.

Un punto microfono per il pubblico

Infine, a Pour Parler ci sarà l’interazione diretta con il pubblico in studio. Quest’ultimo, infatti, sarà premiato dagli autori del nuovo programma della Rai con uno spazio esclusivo. In che senso? In trasmissione verrà inaugurato un Punto Microfono, messo a disposizione di chi vuole confessare dei fatti inconfessabili! Per fortuna, vien da dire, che a garantire l’anonimato ci penserà l’uso del classico sacchetto di carta con cui coprire il volto!

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