Porta a Porta diventa centrale per le interviste ai leader politici ospiti in vista delle elezioni di domenica 25 settembre 2022. Infatti, in date giovedì 15 e 22 settembre, a pochi giorni dal voto, Bruno Vespa accoglie in studio i capi di tutti i principali partiti. Sfumata la possibilità di confronti diretti, il giovedì, in prima serata su Rai 1, il conduttore si confronta faccia a faccia con decine di esponenti della politica italiana.
Porta a Porta, ospiti politici del 22 settembre 2022
Qual è l’ordine di apparizione per queste nuove interviste? Nelle puntate del 22 e del 15 settembre 2022 quali ospiti politici aprono e chiudono l’elenco ordinato? E chi altro c’è tra i leader intervistati nel corso dei due speciali serali di Porta a Porta?
L’ordine delle interviste sorteggiato su Rai 1
Il 22 settembre il primo dei politici in ordine è Luigi Di Maio. L’intervista al leader di Impegno Civico è infatti prevista su Rai 1 dall’orario d’inizio delle 21:40. Inoltre, a seguire, sono anche attese le interviste a Silvio Berlusconi per Forza Italia e a Giorgia Meloni per Fratelli d’Italia. Ancora, quarto Giuseppe Conte per il Movimento Cinque Stelle e quinto Carlo Calenda per Azione-Italia Viva. Infine, sesto Matteo Salvini per la Lega e settimo ed ultimo Enrico Letta per il Partito Democratico.
Di Maio è il primo, Meloni terza e Letta ultimo
Per quanto riguarda invece la prima serata di Porta a Porta di giovedì 15 settembre 2022, l’ordine delle interviste (lo comunica la Rai in una nota) corrisponde al seguente: Maurizio Lupi (Noi Moderati); Marco Rizzo (Italia Sovrana e Popolare); Luca Teodori (Vita); Angelo Bonelli (Alleanza Verdi e Sinistra); Mario Adinolfi (Alternativa per l’Italia No green pass); Emma Bonino (+Europa); Mauro Alboresi (Partito Comunista Italiano); Clemente Mastella (Noi di Centro); Luigi De Magistris (Unione Popolare con De Magistris); Gianluigi Paragone (Italexit per l’Italia).
Chi altro c’è il 15 settembre a Porta a Porta?
L’ordine di uscita per i politici da intervistare su Rai 1, è bene ricordarlo, è stato sorteggiato con un regolare sorteggio alla presenza del notaio Gabriele Pocaterra, il quale ha visionato l’estrazione in studio alla presenza del conduttore Bruno Vespa e di altre due persone. Una opzione, quella del sorteggio, imposta da una recente delibera Agcom del 24 agosto 2022, delibera che a quanto pare vieta i confronti diretti tra i leader politici in assenza di par condicio. Tuttavia, la cosa sembra aver infastidito e non poco per primo lo stesso Bruno Vespa, soprattutto se poi l‘annunciato confronto tra Enrico Letta e Giorgia Meloni finisce tranquillamente sul sito del Corriere della Sera.
Bruno Vespa infastidito per il confronto saltato
‘In Italia – commenta infatti Vespa nella puntata del 12 settembre – c’è una legge fantastica (…) L’Agcom dice ‘guai a voi se fate questo confronto’, ma si son dimenticati di dire che le televisioni dei giornali sono televisioni pure loro. Nei giornali si può fare, nelle televisioni pubbliche e private no. E vabbè, pazienza’. Beh, cos’altro dire? Si sa che, trattandosi di Vespa, ogni tanto punge…