Incidente per Mara Venier a Domenica In. La conduttrice, nella puntata di domenica 21 novembre 2021, durante un blocco pubblicitario, è scivolata. A dare la notizia, Pierpaolo Pretelli, alla guida del gioco telefonico Senti chi parla. Insieme a Stefano Magnanensi, il direttore d’orchestra del programma, ha tranquillizzato il pubblico, spiegando che si tratta di una piccola distorsione.
Mara Venier rientra in studio
Pretelli, dunque, conduce lo spazio musicale, ma pochi minuti dopo Mara Venier rientra in studio. Fasciata a un piede e con il ghiaccio sulla fronte, spiega la dinamica dell’incidente che le ha procurato la rottura degli occhiali e la distorsione del piede.
In un primo momento, affida il programma a Pierpaolo Pretelli. ‘Continua tu, adesso c’è Memo Remigi’. Un secondo dopo, però, entra Remigi, si fa portare uno sgabello e inizia l’intervista, mentre Pretelli le siede accanto.
Il gesso nel 1995 e nel 2020
Un attimo prima di porgere la domanda al cantante, dice: ‘Io non mollo. Mi devono abbattere!’. Una battuta ironica per sdrammatizzare e che riporta alla mente gli incidenti che negli anni hanno messo a repentaglio la sua conduzione. Due gli episodi più importanti, ovvero la rottura dei legamenti nel 1995 e la frattura di un piede nel 2020.
Conduttrice stoica
In entrambi i casi, ha dimostrato di essere una conduttrice stoica. Il bello della diretta, the show must go on e chi più ne ha più ne metta: il capitano ha la responsabilità della propria nave, che deve essere portata in porto. E Mara Venier, in parte, ci è riuscita; sul finale di puntata, però, ha dovuto cedere.
La chiusura in anticipo senza Mara Venier
Dopo l’intervista a Memo Remigi, in studio arriva Giuseppe Zeno, protagonista della fiction Blanca, in partenza lunedì 22 novembre in prima serata su Rai 1. L’intervista, però, non va in onda: dopo il servizio sulla serie, al rientro in studio c’è solo Pierpaolo Pretelli, che chiude la puntata di Domenica In senza Mara Venier.
Su Rai 1 arriva ‘in soccorso’ Francese Fialdini, che anticipa la diretta di A noi a ruota libera.