Grace and Frankie è giunta ai titoli di coda. I nuovi episodi della settima e ultima stagione della serie Netflix con Jane Fonda e Lily Tomlin sono disponibili sulla piattaforma dallo scorso 29 aprile. Si tratta della seconda parte del nuovo ciclo, che chiude un percorso durato 7 anni. Il debutto, infatti, è avvenuto nel 2015 e, sin da subito, è stato un successo planetario. Merito della storia, ovvero di una trama avvincente che tocca diverse tematiche con un registro comico, senza scadere nella banalità.
La trama degli ultimi episodi
Gli ultimi sei episodi di Grace and Frankie 7 vedono al centro l’amicizia tra le protagoniste e la risoluzione dei conflitti tra i rispettivi familiari. Innanzitutto, Grace (Jane Fonda) decide di lasciare Nick (Peter Gallagher). Il matrimonio è finito da tempo, forse ancora prima che l’uomo venisse arrestato, e la Hanson è pronta a riprendere in mano la propria vita. Ovviamente insieme alla compagna di avventure Frankie (Lily Tomlin), la quale deve affrontare un nuovo dramma. Si convince che sta per morire e contagia tutti con la sua ansia, al punto da inscenare il suo funerale.
Robert (Martin Sheen) e Sol (Sam Waterson) attraversano una crisi coniugale a causa dei bruschi di Rob, scaturiti principalmente da un principio di demenza senile. Intanto Brianna (June Diane Rapahel) e Mallory (Brooklyn Decker) continuano a bisticciare come due bambine, noncuranti del futuro dell’azienda. Gli eventi le costringeranno a mettere da parte le rispettive rivalità e a crescere. Brianna, poi, sarà costretta a sviluppare il proprio lato umano quando affronta un periodo difficile con Barry (Peter Cambor) e la famiglia, anziché consolarla, si preoccupa per le sorti del compagno.
Coyote (Ethan Embry) è in procinto di sposarsi con Jessica (Christine Woods), nonché ex fidanzata del fratello Bud (Baron Vuaghn). Una circostanza che farà sorgere qualche frizione tra i due. Bud, però, ha anche altro a cui pensare. La vita da avvocato gli sta stretta e inizia a esibirsi come stand-up comedian di nascosto dalla moglie Allison (Lindsey Kraft).
Recensione di Grace and Frankie 7
Grace and Frankie 7 alza ancora di più l’asticella, mantenendo i toni divertenti a cui ha abituato il suo pubblico. La forza della serie è la capacità di trattare argomenti ancora oggi tabù o tematiche delicate e sdrammatizzarli con battute efficaci. Basti pensare che le protagoniste vanno a vivere insieme dopo che i rispettivi mariti comunicano loro di voler chiedere il divorzio per poter cominciare una vita insieme.
Vi sono, poi, l’alcolismo, l’adozione, la morte, la voglia e la necessità di non arrendersi mai, la capacità di adattarsi al cambiamento. Temi importanti che sono alla base della narrazione e che vengono sviluppati con maestria.
La coppia Fonda-Tomlin è formidabile. Sono diverse, talmente diverse da risultare incredibilmente compatibili. Il loro rapporto cresce stagione dopo stagione, fino a diventare l’una l’anima gemella dell’altra. La loro amicizia supera qualsiasi ostacolo e condividono tutto, dalla casa sulla spiaggia al lavoro. Sono complici e sanno che potranno sempre contare l’una sull’altra.
I dialoghi sono eccezionali. Non si rasenta mai il rischio noia e anche l’avventura più estrema trova il suo posto all’interno del caotico mondo targato Grace and Frankie. Le storie degli altri protagonisti si incastonano perfettamente nel racconto e quello che ne viene fuori è una fotografia positiva della terza età ancora tutta da esplorare da parte del piccolo schermo.
Sotto questo punto di vista, Grace and Frankie è infatti una serie coraggiosa. La terza età è raccontata in tutti i suoi aspetti, dai più scontati ai meno, forse per pudore forse per pigrizia. Di certo, è una serie che apre un varco e dimostra che è possibile catturare l’attenzione del pubblico nonostante l’utilizzo di argomenti considerati difficili.
Grace and Frankie 8 stagione non ci sarà
La settima stagione è l’ultima, dunque Grace and Frankie 8 non ci sarà. Un annuncio che ha deluso gli spettatori, ma forse una decisione giusta. Dal 2016 a oggi, infatti, la serie ha analizzato e approfondito una moltitudine di tematiche, al punto che forse non aveva più niente da dire o da aggiungere a quanto è già stato fatto. E forse è meglio così. Per rispettare ciò che è stato e per mantenere la bellezza di un prodotto assolutamente gustoso e divertente.
