Su Netflix arriva Generazione 56k, la serie dedicata ai Millennials, in uscita l’1 luglio. Prodotta da Cattleya, gli 8 episodi raccontano le generazione degli anni 90, quella che ha conosciuto l’avvento della tecnologia, di internet, ma anche quella che ha vissuto gli ultimi scampoli di un mondo analogico.
La trama di Generazione 56k
I protagonisti di Generazione 56k sono Daniel, Matilda, Luca e Sandro. I quattro amici si conoscono fin da bambini e vivono sulla propria pelle lo stravolgimento del quotidiano grazie o a causa della tecnologia. Daniel e Matilda sono fidanzati e devono fare i conti con i cambiamenti che il mondo digitale inevitabilmente comporta, anche nella vita di coppia.
La narrazione si sonda su due linee temporali, una presente e l’altra con punto di inizio nel 1998, l’anno in cui ha inizio la storia d’amore tra Daniel e Matilda. Attraverso continue digressioni temporali, i personaggi faranno i conti con un passato ormai accantonato e dovranno mettersi in contatto con la parte più pura e più autentica di loro stessi.
In attesa dell’uscita su Netflix, sulla carta Generazione 56k vuole essere un omaggio agli anni 90 e alla generazione che di quegli anni ha assaporato ogni novità tra l’entusiasmo per il futuro e la certezza del passato. L’ultima generazione che ha conosciuto entrambe le facce della medaglia, fatte da un lato di oggetti cult e un approccio alla vita più semplice; dall’altro, di nuove modalità di comunicazione che, piano piano, si sono fatte strada, fino a stravolgere l’intero pianeta. Cosa rimane, dunque, di quegli anni per certi versi magici?
Il cast della serie
Daniel adulto è interpretato da Angelo Spagnoletti, mentre da Alfredo Cerrone nella versione bambino. Cristina Cappelli e Azzurra Iacone indossano i panni di Matilda rispettivamente da adulta e da ragazzina. Luca e Sandro sono interpretati rispettivamente da Gianluca Fru e Fabio Balsamo dei The Jackal. Nel cast anche Gennaro Filippone e Egidio Mercurio nei loro alter ego ragazzini.
Inoltre, Biagio Forestieri interpreta Bruno, Claudia Tranchese è Ines, Federica Pirone invece dà il volto a Cristina. Infine, Raffaella e Enea sono interpretati da Elena Storace e Sebastiano Kiniger.
Basata su un’idea di Francesco Ebbasta, con Costanza Durante, Laura Grimaldi e Davide Orsini, la regia di Generazione 56k è affidata a Francesco Ebbasta e Alessio Maria Federici. Ebbasta dirige i primi quattro episodi, Federici dal quinto all’ottavo.
Photo credits: Margherita Panizon/Netflix