Francesca Fagnani conduce Belve dal 2018. Dopo le prime tre edizioni su Nove, nel 2021 è sbarcata su Rai 2. Nell’ultima stagione, terminata venerdì 9 luglio, ha accolto in studio diversi ospiti, personaggi dello spettacolo e politici. Un parterre al femminile, salvo due eccezioni: Matteo Renzi e Marco Travaglio.
Dal suo debutto ad oggi, il format è rimasto invariato: Belve consiste in un’intervista in cui chi siede di fronte alla padrona di casa è chiamato a rispondere alle sue domande, talvolta pungenti, talaltra personali. Un racconto a tuttotondo da cui emerge un ritratto a volte inedito, anche grazie al modus operandi della padrona di casa.
Il modus operandi di Francesa Fagnani
Lo diciamo subito: Francesca Fagnani è una vera belva. Una belva, però, scevra dalla cattiveria tipica della stessa. E’ una conduttrice forte, una giornalista che sa cosa vuole tirar fuori dall’intervistato, ma sa anche come arrivarci. Il sorriso accomodante va di pari passo con la ricerca del qualcosa in più che non è stato ancora detto. E per riuscirci, non abbassa mai la guardia, anche a costo di ricevere un sonoro no.
Puntata dopo puntata, ha alzato l’asticella e anche le interviste sulla carta di routine hanno spesso svelato particolari sconosciuti al grande pubblico. Alterna registri diversi e nella maggior parte dei casi crea empatia con l’ospite di turno, regalando ai telespettatori un racconto nuovo del personaggio intervenuto.
Francesca Fagnani è una giornalista di lungo corso. Una giornalista ‘impegnata’, una di quelle che va a caccia della verità o di un punto di vista inedito. Adesso lo fa con Belve, un programma patinato in cui il massimo dell’adrenalina è il litigio con l’ospite (vedi l’intervista ad Asia Argento) o una rivelazione inattesa e sconcertante.
Il documentario Il Prezzo, disponibile su RaiPlay
In passato, però, Fagnani si è occupata anche di altro, ad esempio di criminalità organizzata. Su RaiPlay è disponibile Il prezzo, uno speciale in tre puntate in cui la giornalista incontra e intervista i protagonisti della criminalità organizzata. La sua indole da belva emerge proprio lì, quando pone domande scomode a chi non ha voglia di parlare o di raccontare la verità. Chiede, incassa il rifiuto, prosegue l’intervista per poi tornare alla domanda rimasta in sospeso, stavolta con un approccio ancora più pacato, a tratti dolce, e ricevere la risposta che cerca.
Questa stessa chiave la trasferisce a Belve, sebbene con un guizzo in più. Stagione dopo stagione, Francesca Fagnani ha affinato la tecnica e, tra un sorriso e una battuta in romanesco, riesce a entrare in empatia con i suoi ospiti. A fine intervista, quasi tutti affermano di sentirsi a proprio agio come in una seduta dallo psicologo. In effetti, nelle sue interviste si vede di tutto: lacrime e risate, aneddoti e confessioni, semplice gossip e rivelazioni al vetriolo. Il mix perfetto.
