Amici compie 20 anni. Sabato 14 novembre alle 14.10 su Canale 5 va in onda la prima puntata della nuova edizione del talent show di Maria De Filippi, il più longevo della TV. Due grandi new entry nel cast dei professori, ovvero Lorella Cuccarini per il ballo e Arisa per il canto. Tra le novità, il daytime, trasmesso a partire dal 16 novembre, dal lunedì al venerdì, alle 19.00 su Italia 1.
Per quanto riguarda i concorrenti che ambiscono a ottenere un posto all’interno della scuola, chi supererà le selezioni verrà costantemente monitorato attraverso tamponi molecolari. Tutti i futuri allievi sono già stati sottoposti a quarantena.
Lorella Cuccarini e Arisa tra i Professori
Amici raggiunge, dunque, il suo ventesimo anno di vita ed è d’uopo formulare diverse considerazioni. Innanzitutto, i Professori. Ogni anno Maria De Filippi intercetta il personaggio giusto o di rottura, che fa discutere o che proviene da un periodo difficile, e lo inserisce nella sua compagine. Quest’anno tocca a Lorella Cuccarini, reduce da una difficile esperienza con Alberto Matano a La Vita in Diretta, conclusasi in modo infelice.
Riportarla si Canale 5, all’interno di una scuola di ballo, è un gesto nobile e perfetto. Ha fatto bene la Cuccarini ad accettare: avrà modo di trasmettere ai ragazzi l’amore per la danza e di farsi riscoprire da quel pubblico che, in fondo, l’ha sempre amata, nonostante qualche scivolone.
Il secondo nuovo ingresso riguarda Arisa, tornata ai talent show dopo anni di assenza da questo tipo di meccanismi televisivi. Conclusa l’esperienza a X Factor, diverse volte aveva dichiarato di aver chiuso con i talent. Auspichiamo, invece, che l’esperienza ad Amici sia proficua e che si diverta.
Un format rinnovato di anno in anno
La seconda considerazione riguarda la capacità di aggirare l’ostacolo della creatrice del format. Durante il primo lockdown, mentre la televisione si fermava, Maria De Filippi andava avanti. Ha inventato nuove formule per Amici e, soprattutto, per Uomini e Donne. Ha adattato il programma alle esigenze contingenti senza spegnere i riflettori.
Amici stesso è andato in onda fino alla fine, non senza difficoltà, ma riuscendo comunque a riempire il palinsesto della rete. Un’edizione indubbiamente particolare: le ultime puntate del Serale senza pubblico, la proclamazione della vincitrice Gaia da sola sul palco, sotto una pioggia di coriandoli, senza poter abbracciare né i compagni né la conduttrice. Uno scenario inedito, cavalcato però con maestria.
Infine, vi è da considerare la longevità del programma. In questi vent’anni Amici ha sfornato decine di artisti. Due nomi su tutti: Emma e Alessandra Amoroso. Due cantanti partite da quella scuola, che hanno imparato a camminare con le proprie gambe e hanno costruito una carriera solida e duratura. Ironia della sorte, dopo essere tornata ad Amici come giudice, adesso Emma ricopre lo stesso ruolo a X Factor.
L’usura di un format televisivo è connaturato alla natura del format stesso. Dopo qualche edizione è fisiologico avvertire segni di stanchezza e talvolta è difficile tenere alto l’interesse del pubblico verso qualcosa di visto e rivisto. La sfida di Amici si fa ogni anno più ardua, ma fino ad ora il programma para i colpi e va avanti imperterrito. Edizione dopo edizione, gli aggiustamenti sono stati infiniti, ma non abbastanza da stravolgere l’essenza del format, anzi.
Il programma è rimasto fedele a sé stesso, a essere cambiate sono le modalità che riguardano, ad esempio, il meccanismo di votazione del Serale. Nel complesso, però, ha solo aggiunto senza mai sacrificare i protagonisti del programma, ovvero gli allievi. Forse è questa la formula magica: innovare senza stravolgere, e Maria De Filippi lo sa bene.
